Mario Pecorari fu attratto dallo splendore di molte attrici del cinema italiano e hollywoodiano. Questa predilezione è facilmente comprovata dalla corposa ricorrenza nel suo sterminato archivio fotografico di immagini delle dive più famose e apprezzate.
Salta subito agli occhi, ad esempio, anche solo a un primo esame dei materiali fotografici del Fondo, la presenza massiccia di immagini di Marilyn Monroe che riempiono di sé due interi faldoni della collezione hollywoodiana del Nostro.
In tal senso, fa testo anche la testimonianza del nipote Roberto che nel corso dei colloqui avuti con noi sulla vita dello zio, ci ha ricordato di un viaggio fatto oltralpe in sua compagnia, durante il quale essi incontrarono a Digione un amico e collezionista francese – Jean – con cui scambiarono immagini di Marilyn Monroe.
In nostro possesso, inoltre, c’è anche una lettera (qui esposta) dell’attore e amico di Mario Marcello Bonini Olas, il quale, a proposito della sua ossessione collezionistica, gli scrive:
“…a proposito, ho visto a Roma un negozio che farebbe la tua gioia. Ci sono esposte molte cose che ti interesserebbero – cartoline, depliant, pubblicazioni anche molto rare. Ma è scritto che le cose in vetrina non sono in vendita.
Ma chissà, tu potessi parlare, esporre i tuoi desideri, magari proporre qualche scambio. Temo che sia un amatore del tuo genere. Ecco quindi, una ragione per venire a Roma…”
Questa forma di collezionismo compulsivo fu spesso indirizzata verso due figure di grandi attrici e dive del cinema italiano e hollywoodiano che diventarono, col passare del tempo, sempre più importanti nella sua coscienza di cinefilo: Isa Miranda e Alida Valli.
Le due attrici, che qui vediamo ritratte nel pieno del loro fulgore in due immagini “hollywoodiane”, furono protagoniste del cinema ante e post Seconda Guerra Mondiale e – soprattutto la diva di Pola – furono presenze fisse nell’immaginario di Pecorari e nei suoi archivi fotografici. Relativo agli anni 60/70 è anche un fitto carteggio con Isa Miranda di cui possediamo varie lettere (alcune delle quali qui esposte).